Negli anni 90 l’Università della Pennsylvania ha individuato un’area in una regione montagnosa nella provincia di San Paolo in Brasile. In quest’area vi era un’incidenza molto bassa di malattie degenerative dell’adulto rispetto alle regioni circostanti.
I ricercatori attribuirono la bassa incidenza di patologie al regolare consumo da parte dei suoi abitanti del fungo Agaricus Blazei Murrill.
Vari studi scientifici ne hanno in seguito documentato le proprietà antiossidanti, immunomodulanti, antiallergiche, antinfiammatorie, antimicrobiche e antitumorali.
Infine sembra che questo fungo, che i locali chiamano Cogumelo do Sol, difenda l’organismo dalle tossine ambientali presenti nell’aria, nell’acqua e nei cibi, aiutando a prevenire l’insorgenza delle malattie degenerative croniche come il Parkinson.
(fonte Ansa.it)
